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Giornale di Taranto - DECONTRIBUZIONE SUD/ Il presidente di Confcommercio Taranto Giangrande: bene la proroga, ma la misura va resa strutturale
Venerdì, 28 Giugno 2024 15:48

DECONTRIBUZIONE SUD/ Il presidente di Confcommercio Taranto Giangrande: bene la proroga, ma la misura va resa strutturale In evidenza

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Sospiro di sollievo per le aziende del Mezzogiorno che potranno contare per ancora sei mesi sullo sgravio contributivo del 30%. 

Il presidente provinciale di Confcommercio Taranto, Leonardo Giangrande, commenta con soddisfazione la notizia della proroga della misura ‘Decontribuzione  Sud’ che ha supportato le aziende delle regioni meridionali che non hanno rallentato la produzione ed hanno continuato ad investire, nonostante che lo scenario politico-economico internazionale abbia inciso negativamente sull’andamento dell’economia degli ultimi anni. 

 

“La modifica della misura, in scadenza al 30 giugno, frutto dell’accordo raggiunto nell’incontro di Bruxelles tra la vice presidente della Commissione europea, Margrethe Vestager ed il  ministro degli Affari Europei, Raffaele Fitto, consente la proroga della misura a fine anno. Un’ ottima notizia – commenta Giangrande- anche perché questo risultato potrebbe essere la premessa per non chiudere il capitolo decontribuzione al 31 dicembre 2024;   secondo alcune fonti ministeriali , si starebbe infatti lavorando per andare oltre la data di proroga della misura, che è ora legata al Temporary Framwork, strumento avviato dalla Commissione Europea per far fronte ai danni derivati all’economia alla emergenza pandemia e dal conflitto bellico in Ucraina,  e renderla strutturale per un periodo prolungato.

 

L’economia pugliese  nel 2023 dopo i primi tre mesi ha registrato un rallentamento rispetto all’anno precedente – come ha anche evidenziato dal rapporto annuale di Bankitalia – sui cui hanno pesato i fatti internazionali e  le  politiche restrittive della Bce sui tassi di interesse. Tutto ciò non ha comunque fermato il sistema delle imprese che, nonostante la crescita dell’economia rallentata, ha tenuto ed ha saputo -come conferma Banca d’Italia- conservare una sua vivacità ed un suo dinamismo. E’ molto importante dunque – conclude il presidente provinciale di Confcommercio- far si che le imprese possano essere supportate in questo impegno per continuare ad investire ed aumentare la produttività e contribuire alla crescita occupazionale. Confidiamo nell’acquisizione di uno strumento che nel medio-lungo termine, attraverso lo sgravio contributivo per le aziende, possa contribuire a difendere i livelli occupazionali nelle nostre aree meridionali, nelle quali si registrano ritardi e situazioni di disagio socio- economico.”