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Giornale di Taranto - TESTIMONIANZE/ Don Ciotti in Puglia: domandiamoci perché i ragazzi sono fragili e non credono nella politica
Venerdì, 12 Aprile 2024 15:27

TESTIMONIANZE/ Don Ciotti in Puglia: domandiamoci perché i ragazzi sono fragili e non credono nella politica In evidenza

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“C\'è da chiedersi come mai 18 milioni di italiani non vanno più a votare. C\'è da chiedersi lo smarrimento, la fragilità di molti ragazzi che credono di meno nella politica. Non si può generalizzare, perché bisogna non dimenticare che le istituzioni sono sacre. Noi dobbiamo saper distinguere tra la sacralità delle istituzioni, chi li gestisce e chi li governa”. Lo ha detto don Luigi Ciotti, presidente di Libera, a margine di un incontro con gli studenti nell’auditorium dell’istituto “da Vinci” di Fasano (Brindisi), in occasione di un evento organizzato dall’associazione Legalitria, rispondendo ai giornalisti in merito alla perdita di fiducia dei ragazzi, rispetto alla classe dirigente attuale.

(“Nella stragrande maggioranza delle persone nelle istituzioni del nostro Paese sono persone, in modo trasversale, che vivono le loro dimensioni come servizio per il bene comune. C\'è una minoranza che è più preoccupata del proprio potere, della propria immagine, dei propri interessi. Però fa più notizia. Fa più chiasso. Fa più rumore”, ha aggiunto Ciotti, aggiungendo: \"Non bisogna dimenticare le cose belle, importanti e positive che ci sono. Aiutare anche noi, tutti, a distinguere per non confondere il dovere di far emergere cose belle, importanti, positive e denunciare le cose che non vanno bene”. Bisogna evitare, dunque, “che diventi tutta una lettura che distrugge tutto, che semplifica tutto, che etichetta tutto, che sminuisce il valore della politica in generale”. E conclude: “Facciamo emergere le cose positive, denunciamo le cose che non vanno bene\".