Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Taranto: Festa dell’Arma dei Carabinieri nel primo anno del terzo secolo di vita della Benemerita. Il bilancio del Comando Provinciale ionico.
Sabato, 06 Giugno 2015 06:44

Taranto: Festa dell’Arma dei Carabinieri nel primo anno del terzo secolo di vita della Benemerita. Il bilancio del Comando Provinciale ionico. In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

 

 

La Festa dell’Arma è da sempre un momento di riflessione sui dati dell’attività operativa dei Comandi. In tale quadro, in occasione del 201esimo anniversario, anche il Comando Provinciale di Taranto ha elaborato una sintesi inerente agli andamenti dei principali indicatori di delittuosità ed azione di contrasto. Da un raffronto fra omologhi periodi (1° maggio 2013-30 aprile 2014 con lo stesso periodo degli anni 2014-2015), in relazione ai reati per cui procede l’Arma dei Carabinieri, in Taranto e provincia, emerge una diminuzione della delittuosità di quasi il 2%, con un totale di reati denunciati pari 13.211 a fronte di 13.441. In relazione ai reati più “avvertiti” dalla comunità, si rileva un lieve incremento dei furti pari a quasi il 5,5%, in quanto gli stessi sono passati da 7.915 a 8.360, mentre le rapine, 98, sono in decremento rispetto alle 126 del periodo antecedente, risultando diminuite di quasi il 30%. In termini di arresti, viene confermato un buon trend del Comando Provinciale che si è attestato su 560 catture. Sempre nel confronto fra i periodi suddetti, emerge un decisivo incremento delle misure di prevenzione patrimoniale. Un rilevante rafforzamento si registra anche negli arresti di soggetti appartenenti ad associazioni a delinquere e di stampo mafioso, passati da 26 a 76 con una crescita di quasi il 200%. I servizi esterni hanno registrato, ancora una volta, un andamento importante per numero di pattuglie, perlustrazioni e Carabiniere di quartiere, pari a 41.140 servizi espletati a contatto diretto con le comunità, soprattutto da parte delle 29 Stazioni della provincia.

 

 

IL DISCORSO DEL COMANDANTE Colonnello Daniele SIRIMARCO

 

Lealtà e Fedeltà…”. Con queste parole il Comandante Provinciale dell’Arma di Taranto, Colonnello Daniele SIRIMARCO, ha descritto i connotati salienti del Carabiniere, durante la cerimonia del 201° annuale di fondazione tenutasi nella caserma di Viale Virgilio, soggiungendo che  “…Custodire e proteggere le tradizioni è il segreto della longevità dell’Istituzione”.

Il Comandante Provinciale ha poi soggiunto che negli ultimi anni l’Arma tarantina ha dovuto operare in un contesto socio-economico connotato da rilevantissime criticità gestite con equilibrio e sapienza, grazie alla profonda coesione fra le Istituzioni dello Stato, che hanno saputo fare quadrato affinchè la situazione non degenerasse. In tale prospettiva, il Comandante Provinciale ha rimarcato come il ruolo specifico dell’Arma, in tale contesto, sia stato quello di assicurare una “saldatura sociale” propagata a tutti i centri della provincia in cui sono dislocate le sue 29 Stazioni, veri e propri “centri di ascolto” aperti al cittadino e di deflazione delle tensioni, oltre che espressione emblematica della capillarità dello Stato sul territorio, evidenziando, altresì, come la dignità ed il coraggio dei tarantini abbiano garantito la migliore soluzione delle problematiche sociali insorte negli ultimi anni, mai degenerate sul piano dell’Ordine e Sicurezza Pubblica.

La cerimonia ha avuto luogo alle 19,00, articolandosi in una fase militare, durante la quale erano schierati una Compagnia del Comando Provinciale, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma con i rispettivi Labari e la Bandiera della Scuola Sottufficiali della Marina Militare, Forza Armata che ha anche schierato la Fanfara presidiaria.

Durante la celebrazione, alla presenza del Prefetto di Taranto, dr. Umberto GUIDATO e dell’Amm. Sq. Ermenegildo UGAZZI, comandante del Comando Marittimo Sud, è stata deposta una corona di alloro al monumento ai caduti della caserma, intitolato alla memoria del Magg. Ugo DE CAROLIS, vittima tarantina delle Fosse Ardeatine, in presenza del fratello Ing. Enrico. E’ stata data poi lettura dell’Ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Tullio DEL SETTE, e sono state conferite le ricompense per meritevole servizio a 18 militari distintisi in operazioni di polizia giudiziaria ed atti di valore.

Le ricompense sono state consegnate dal Prefetto GUIDATO, nonché dal Presidente del Tribunale dr. Franco LUCAFO’, dal presidente del Tribunale di Minorenni, d.ssa Bombina SANTELLA, dal Procuratore di Taranto, dr. Franco SEBASTIO, dal Procuratore della DDA di Lecce, dr. Cataldo MOTTA, dall.’Avvocato Generale della Repubblica, dr. Ciro SALTALAMACCHIA,dal Questore dr. Enzo MANGINI, dal comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Salvatore PAIANO, accompagnati dai familiari dei militari.