Un'area di 70mila mq, sottoposta a tutela paesaggistica, è stata sequestrata dalla Guardia Costiera e dalla Polizia di Stato, nella zona costiera di Marechiaro-San Vito. Il provvedimento, è stato disposto dalla Procura di Taranto a carico di ignoti per i reati di inquinamento e disastro ambientale. Gli investigatori hanno constatato che nella zona che affaccia sul mare, erosa dopo una violenta mareggiata, erano presenti stratificati nel terreno, una notevole quantità di rifiuti di ogni genere (laterizi, pneumatici, plastica, materiali ferrosi) e anche lamiere di eternit. Pertanto l’Autorità Giudiziaria, ritenuto che i rifiuti presenti nell’area stiano provocando un grave danno ambientale, anche a causa del percolato prodotto da tutte le sostanza inquinanti interrate, e per consentire le opportune e successive opere di risanamento, ha disposto il sequestro preventivo dell'area.
Lunedì, 03 Febbraio 2020 16:03
INQUINAMENTO E DISASTRO AMBIENTALE/ Sequestrati 70mila mq di litorale tra San Vito e Mare Chiaro In evidenza
Scritto da Giornalista1
Pubblicato in
Cronaca, Politica & Attualità
Ultimi da Giornalista1
- NOTTE EUROPEA DEI MUSEI/ Al MArTA apertura fino alle 23 e focus sui tesori riemersi dai depositi
- MANCANZE/ Addio a Franco Di Mare, grande professionista, volto amico del giornalismo
- AMBIENTE SVENDUTO- APPELLO/ Il presidente sospende l\'anticipo dei risarcimenti alle parti civili
- GRANDI MANOVRE/ Ex Ilva di Taranto: presentato a Roma il piano di ripartenza degli impianti
- IN AGENDA-TARANTO/ Esperti a convegno su: La discriminazione di genere, un lungo cammino verso la parità dei diritti