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Giornale di Taranto - FABBRICA AL COLLASSO/ Principio di incendio nel parco minerale 4, USB “evitato il rogo, sprigionati pericolosi inquinanti”
Giovedì, 03 Settembre 2020 14:24

FABBRICA AL COLLASSO/ Principio di incendio nel parco minerale 4, USB “evitato il rogo, sprigionati pericolosi inquinanti” In evidenza

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“Principio di incendio ieri mattina nel parco minerale 4” di ArcelorMittal a Taranto, “zona solo parzialmente interessata dai lavori di copertura”. Lo denuncia il sindacato Usb. Per il quale “una quantità considerevole di carbone coke, ancora incandescente, è stata depositata sul terreno, lasciando che venissero sprigionati inquinanti come Ipa, benzoapirene, ossido di carbonio e idrogeno solforato”. “L’intervento dei Vigili del Fuoco - sostiene Usb - ha permesso di evitare che nell’area si propagasse un vero e proprio rogo. L’acqua gettata ad alta pressione sul minerale bollente, non convogliata in appositi circuiti, è finita sulla pavimentazione che non è impermeabilizzata, quindi in falda. Va detto, a questo proposito, che il terreno sul quale sono state costruite le coperture non solo non è stato reso impermeabile,  ma non è stato neanche bonificato” afferma Usb. “Tutto ciò - aggiunge il sindacato - a poche ore  dalla visita del ministro per il Sud, Giuseppe  Provenzano, che   sostiene la continuità della produzione. Domani, invece, il ministro  dello Sviluppo Economico, Patuanelli, viene a parlare di riconversione”. Usb parla di “Governo indecente ed incoerente. Qual è la linea? E’ evidente che cambia a seconda di chi parla - sostiene il sindacato -.Tra le diverse posizioni, però, ci sono le vite dei cittadini e dei lavoratori, che continuano a subire la multinazionale con il rischio tangibile e quotidiano dell’incidente mortale, vista la condizione degli impianti”. Circa l’incontro di oggi pomeriggio a Roma tra l’ad ArcelorMittal, Lucia Morselli, e i vertici nazionali di Fim, Fiom e Uilm, Usb parla di  “ennesimo schiaffo alla democrazia” e di “incontro tra vecchi amici” al quale Arcelor Mittal “invita Fim, Fiom e Uilm  per confezionare un’altra presa in giro per la città. È fin troppo evidente - conclude Usb - che ad ArcelorMittal non piace dialogare con la nostra organizzazione sindacale”.