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Giornale di Taranto - CORONAVIRUS/ Il dg della ASL di Taranto Rossi “il Moscati non sarà centro Covid, convertiremo interamente il Giannuzzi di Manduria”
Giovedì, 05 Novembre 2020 14:40

CORONAVIRUS/ Il dg della ASL di Taranto Rossi “il Moscati non sarà centro Covid, convertiremo interamente il Giannuzzi di Manduria” In evidenza

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Non è una ipotesi che abbiamo preso in considerazione” quella di ridestinare a funzione Covid l’ospedale Moscati di Taranto, ma c’è invece “l’ipotesi di convertire interamente l’ospedale Giannuzzi” di Manduria, “come ospedale Covid”. Si tratterebbe di “affiancare al mini Covid del Moscati”, a Taranto, “che già oggi registra 85 degenti, anche il Giannuzzi che verrebbe interamente riconvertito". Lo diceil direttore generale Asl Taranto, Stefano Rossi, mentre ieri Taranto e provincia hanno registrato un nuovo picco di casi, 153 positivi, e per oggi è prevista la cabina di regia tra sindaci e l'azienda sanitaria. “È una convocazione che ha fatto il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, per oggi alle 12 - spiega ad AGI il sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro - una video call con i sindaci, l’Asl, il presidente della Regione Puglia e l’assessore regionale alla Sanità”.

 

Il dg Rossi intanto esclude che, come in primavera, uno dei due ospedali della città, il Moscati, che si trova a Taranto Nord, diventi solo Covid, con gli altri reparti, fra cui Oncologia ed Ematologia trasferiti temporaneamente in cliniche private della città. “Siamo timorosi come l’intero territorio nazionale e come quello europeo, purtroppo i contagi aumentano, c’è una criticità per tutti noi”, commenta il dg Asl. A Taranto, aggiunge Rossi, “l’ospedale Santissima Annunziata rimane dedicato, così come è, a tutte le altre discipline. Resta l’ipotesi - afferma - di non riconvertire interamente il Moscati lasciando l’Oncologia e l’Ematologia che sono due discipline che seguono pazienti particolarmente fragili”. “Rimangono aperti gli altri ospedali, non vedo questo tipo di rischio - afferma ancora Rossi circa la possibilità di riconvertire Covid anche altre strutture - ma il personale, che sarà il problema dei problemi, ovviamente dobbiamo farcelo bastare per tutti”. “Il Moscati che inizialmente, quando abbiamo programmato questa seconda fase, avrebbe dovuto registrare 80 posti letto, oggi ne ha qualcuno di più proprio perché questa seconda ondata ci ha sorpreso un po’ tutti, per la rapidità, per l’impennata di contagi e  per questa maggior diffusione - sostiene ancora Rossi -. Ci sono meno pazienti in terapia intensiva, però ci sono un maggior numero di persone che, causa il maggior numero di contagi, ricorrono alle cure Covid”.  “I posti letto del Moscati sono quelli, andiamo intorno a una novantina - aggiunge il dg Asl Taranto - stiamo sfruttando tutte quante le possibilità che abbiamo sia con le bocchette dell’ossigeno che per allestire i posti letto con ventilatori, però quella è la capienza massima che abbiamo al mini Covid del Moscati, che consta del padiglione delle malattie infettive e del padiglione Asset”. Rossi infine dichiara che “non ci sono pazienti nelle tende, le tende servono, quando servono, per fare i tamponi ai sospetti”. Quanto alla riconversione del Giannuzzi a presidio Covid, il sindaco di Manduria dice ad AGI che “i sindaci prendono atto che è già tutto deciso e che hanno appreso della cosa dai media. Capiamo benissimo che il Covid incalza anche da noi e bisogna attrezzarsi però così come il Giannuzzi di Manduria è stato considerato in questa emergenza perché provvisto di Rianimazione, così chiediamo che sia in seguito considerato per tutto il resto e diventi un ospedale di primo livello”.