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Giornale di Taranto - GINOSA - Interrogazione del consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso su laboratorio d'analisi ginosino
Mercoledì, 18 Dicembre 2013 05:39

GINOSA - Interrogazione del consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso su laboratorio d'analisi ginosino In evidenza

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Il consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso, ha rivolto al Presidente della Regione e all'assessore alle Politiche della salute una interrogazione a risposta scritta nella cui premessa ha evidenziato che “sono sempre crescenti i disagi, e le conseguenti proteste, dei cittadini ginosini per le mancate e/o parziali prestazioni erogate, in regime ambulatoriale, dall’unica struttura operante sul territorio per le analisi di Patologia Clinica, denominata “Laboratorio di Analisi Ginosino” insistente a Ginosa e Marina di Ginosa ed accreditata dall’ASL Taranto. Tale situazione è dovuta ai pesanti tagli nel budget che tale laboratorio ha subito negli anni ad opera della ASL di Taranto, come si evince dal seguente prospetto riepilogativo dei tetti di spesa assegnati dal 2006 ad oggi": ANNO TETTO DI SPESA ANNUO 2006 € 438.778,44 2007 € 373.706,88 2008 € 373.706,88 2009 € 373.706,88 2010 € 207.285,17 2011 € 241.478,71 2012 € 211.861,87 2013 Provvisorio Definitivo € 180.483,10 € 177.509,35 A tal riguardo l’interrogante considera che “appare del tutto illogico questo progressivo strangolamento di una struttura che serve una popolazione stabile di 22 mila abitanti in un territorio vastissimo che comprende anche Marina di Ginosa e che quindi registra anche un forte aumento di residenti nella stagione estiva, quando nella vicina Laterza per un’analoga struttura, che serve molti meno abitanti, è stato giustamente riconosciuto per il 2013 un tetto di spesa di circa 100 mila euro superiore, di fatto inducendo i ginosini a recarsi là con relativi disagi per effettuare le analisi cliniche". Lospinuso rileva altresì che “tale discriminazione si aggiunge, a carico della comunità ginosina, ad altre analoghe ad opera sempre della ASL di Taranto, quale la sottrazione del servizio di mammografia presso un Poliambulatorio sempre più svuotato ad onta delle tante promesse di potenziamento della medicina territoriale. Associandosi a quanto richiesto dal sindaco di Ginosa, il consigliere regionale chiede pertanto al Presidente della Regione ed all’assessore alla Salute di conoscere 1) quale criterio è stato seguito nella delibera del Direttore Generale della ASL n. 1256 del 14.11.2013 riguardo la ripartizione del budget dell’anno 2013; 2) quale grado di umiliazione dovranno ancora raggiungere le titolari del “Laboratorio di Analisi Ginosino” che operano nel territorio comunale ininterrottamente da oltre 35 anni offrendo alla comunità ginosina servizi efficienti e dotati di apparecchiature tecnologicamente all’avanguardia e di eccellenza”.