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Giornale di Taranto - ANNIVERSARIO/ Tre anni fa la morte del gruista Cosimo Massaro, a settembre nuova udienza del processo
Domenica, 10 Luglio 2022 17:39

ANNIVERSARIO/ Tre anni fa la morte del gruista Cosimo Massaro, a settembre nuova udienza del processo In evidenza

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Erano le 19 e 18 di tre anni fa quando Cosimo Massaro l’operaio 40enne di ArcelorMittal precipitò in mare insieme ad una delle grandi Gru del 4^ Sporgente dell’impianto siderurgico di Taranto, sotto i colpi della tromba d’aria che quel giorno soffiava a 110/kmh. Il suo corpo fu trovato a sette metri di profondità tre giorni dopo l’incidente.

Per questo episodio sono attualmente sotto processo 

la società siderurgica ArcelorMittal, gestore dell’ex Ilva, e sette dirigenti dell’azienda cui vengono contestati i reati di omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro e cooperazione omicidio colposo. Dalle indagini svolte dai tecnici dello Spesal Asl, dalla Capitaneria   di porto e dalla Polizia giudiziaria, Polizia di Stato, della procura di Taranto, è emerso che tutte le gru, con le quali vengono scaricate dalle navi le materie prime poi stoccate nel parco minerali, versavano in condizioni pessime di sicurezza. Quel giorno furono tre le gru spostate dal vento: la Dm5 finì in mare mentre la Dm6 e la Dm8 invece si accatastarono sulla prima. Ma la colpa, secondo la pubblica accusa, non fu del tornado ma delle “tenaglie antiuragano” delle gru, i dispositivi che avrebbero dovuto resistere a quelle raffiche di vento e che non furono, rileva ancora la Procura, “installati ed utilizzati in conformità alle istruzioni di uso”. A novembre 2012 un altro gruista Ilva, Francesco Zaccaria, morì nelle stesse condizioni di Massaro ed era anche sulla stessa gru dell’incidente di luglio 2019. 

Pur essendo trascorsi  tre anni dalla tragedia il tempo per i familiari di Cosimo Massaro è fermo a quel giorno.

“Io continuo a immaginare mio fratello che aspetta di essere salvato- è il commento della sorella Primula Massaro- ricordo ogni particolare di quella giornata, il

brutto tempo, la telefonata di Cosimo alle 17.30, quella di ArcelorMittal, quando chiamarono se n’era andata la luce, non riuscivamo a capire, ci sembrava tutto surreale, la tempesta e Cosimo sulla gru”.

Dopo l’udienza dell’aprile scorso, il processo a carico della società e dei sette dirigenti riprenderà il prossimo 12 settembre. 
Lu.Ca.